Itinerari Slow-Food Transameria
Un territorio che lambisce il Tevere e i Monti Amerini, in uno degli angoli meno battuti dell’Umbria Meridionale. Dolci colline ricche di oliveti e vigneti che si prestano a itinerari in bici e in generale di turismo lento, cui alternare esperienze gastronomiche, alla scoperta di una tradizione culinaria unica. Lungo la dorsale dei Monti Amerini, piccola catena montuosa dell’Appennino dal grande valore ambientale, si snoda la Transameria, un percorso che prende il nome dall’antica Via Amerina, arteria che, in epoca romana, collegava Roma e i principali centri dell’Umbria. Qui si trova una delle più vaste e integre macchie mediterranee dell’Italia centrale e la più estesa lecceta dell’Umbria. La Transameria è una terra lontana dal mare, quasi isolata, ma dalla forte identità gastronomica che ha saputo tirare fuori il meglio della propria cucina, semplice e genuina, dai boschi, dai campi e dai propri animali. Parliamo della “striscia con le fave” preparata il giorno della macellazione del maiale con le rifilature di pancetta, costolette e dei pezzi che si usavano per la salagione, le fave lessate e il grasso ventrale dell’animale. Oppure del “piccionaccio alla leccarda.
Non mancano i Presìdi Slow Food, come la fava cottora dell’Amerino, un particolare ecotipo di legume antico, coltivato e selezionato per generazioni dall’operosità dei produttori locali. Molto apprezzata per le sue piccole dimensioni e chiamata così proprio per la caratteristica di poter essere cotta in tempi più brevi rispetto alle fave fresche.
https://www.fondazioneslowfood.com/it/slow-food-travel/itinerari-slow-food-in-azione-la-transameria/
Attraverso gli itinerari Slow Food coinvolge decine di agricoltori, artigiani, ristoratori e attivisti per far conoscere un territorio e il suo patrimonio attraverso le proprie eccellenze enogastronomiche ed esperienze autentiche. Nuove comunità che stanno lavorando assieme a Slow Food per mettersi in rete ed esprimere al meglio il proprio potenziale quali destinazioni turistiche enogastronomiche di qualità.