Turismo Amelia

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LE TRADIZIONI

Infinite sono le trame che legano le tradizioni di questa terra e sono fatte con il profumo dei vini, degli arrosti, con il verde delle erbe e, in molti casi, con le esperienze dell’uomo. La cucina è una gioia, e, qui, è un aspetto della cultura; è una cucina casalinga e paziente, originalissima, che trova le sue radici nei prodotti della terra e nel ricordo di antiche discipline. Le tradizioni ancora incontaminate si ricollegano agli usi e alle consuetudini di un piccolo mondo agricolo-rurale. Importanti i primi piatti gustosi: le frittate con le erbe, con la persa o maggiorana; la varietà delle minestre, di ceci, di zucca, di piselli, di fave. E poi la cacciagione e la selvaggina, tra cui il ”palombaccio alla leccarda”, piatto tipico amerino, in cui il palombaccio viene arrostito allo spiedo e fuoco lento e condito con una salsa particolare detta “leccarda” che si gusta su fette di pane abbrustolito.

E poi il pane, i prodotti da forno, la pasta alimentare, che vengono trattati sia industrialmente sia a livello artigianale. Ricordiamo i manfricoli fatti a mano, il pane e la pizza cotti a legna. Ci sono poi i dolci tipici, con delizie stagionali come il pampepato a Natale, i biscotti con il mosto in autunno e le pizze di Pasqua sia dolci sia al formaggio.

La coltura dell’olivo, diffusissima fin dall’antichità, produce nel territorio un olio extravergine particolarmente apprezzato, vero segreto della cucina, che i numerosi frantoi locali ancora ricavano macinando con la mola in pietra o comunque con metodi tradizionali, a garanzia di un prodotto purissimo. Ogni anno, da novembre a febbraio, numerosi frantoi locali presentano l’olio novello con degustazioni a base di bruschetta, pane tostato profumato con aglio (per chi lo gradisce) e abbondante olio. Per l’olio, c’è una denominazione di origine protetta, estesa sui Colli amerini, e il Comune di Amelia fa parte dell’Associazione “Strada dell’Olio DOP Umbria” , sorta per valorizzare appieno questo prodotto tipico di eccellente qualità, l’olio extravergine di oliva, presente nelle specie moraiolo, leccino, rajo, frantoio, in un territorio che essendo, in larga misura, ancora privo della presenza di parassiti, non necessita l’uso di sostanze anticrittogamiche, consentendo quindi una coltivazione del tutto naturale.

Anche i vini prodotti in queste terre possiedono tutti i requisiti per soddisfare i gusti più esigenti; Amelia e il suo territorio fanno parte della Strada dei Vini Etrusco – Romana che si propone di far conoscere ed apprezzare le produzioni di qualità delle cantine vitivinicole della zona aderenti all’iniziativa. Attraverso un itinerario nelle migliori aziende vitivinicole della zona, si possono degustare i vini D.O.C. “AMELIA”, che offrono una varietà che va dai tradizionali bianco, rosso e rosato ai pregiati e delicati Malvasia e Novello.

IL PAESAGGIO AMERINO

Testo a firma Paolo Arice su QUADERNI ISPRA N.14 “FRUTTI DIMENTICATI E BIODIVERSITA’ RECUPERATA